Oggi, come buon augurio per il 2019, ci poniamo una domanda alla quale è impossibile dare risposta . Può sembrare paradossale, o addirittura privo di senso, eppure sapere che domande porsi e come porsele - in vista di un possibile benessere - è determinante almeno quanto avere delle risposte esaurienti. La domanda parte da un’espressione che – legittimamente – mi viene rivolta quotidianamente nello studio di psicoterapia: “Non voglio più stare male!” . Espressione alla quale fa quasi sempre seguito la domanda: “Che cosa devo fare per non stare più male?”. Ed è evidente che siamo al cuore della questione: una persona che si rivolge ad uno psicoterapeuta vuole superare una condizione di sofferenza, disagio, malessere emotivo, e vuole farlo nel più breve tempo possibile. Ma come si fa? Da dove si parte? In che direzione è opportuno, da subito, guardare? È chiaro che siamo di fronte ad una domanda a cui è impossibile dare risposta: si tratta della “domanda delle domande” che